10 dicembre 2014

Yule Makeup Wishlist #1

Ho sempre sentimenti contrastanti su questo periodo dell'anno, perché amo l'inverno ma malsopporto il periodo natalizio e principalmente perché è un vero caos.
L'affollamento non mi piace e questa è una stagione in cui trovare un posto tranquillo in città è quasi impossibile, sembra che, improvvisamente, la gente si moltiplichi e, invece dei soliti 2 milioni di abitanti, Milano arrivi ad averne quanti New York, tutti stipati in uno spazio troppo piccolo per contenerli. E non parliamo, poi, dell'isteria degli ultimi giorni, la corsa agli ultimi regali, impazzire a cercare la cosa giusta da mettere per Capodanno... ci siamo capiti.
C'è, tuttavia, una cosa che mi piace di questo periodo: i regali. Non tanto riceverne (ovvio che mi piaccia riceverne!), soprattutto farli. Trovare la cosa giusta da regalare, quella che sai che la persona che la riceverà desidera davvero, confezionarla con cura, il luccicare dei glitter sui pacchetti e dei nastri metallizzati. Non ci sono feste esteticamente più piacevoli di questa, va ammesso.
In questo articolo prendo l'idea da A Lost Girl (loves makeup) (QUI il suo articolo) ma, più che fare una wishlist che elenca regali che mi piacerebbe ricevere (se poi proprio qualcuno non può fare a meno di farmene, non mi offendo!), farò una wishlist di desideri di makeup più generali, quelli possibili, che magari mi regalerò nel corso del prossimo anno, ma anche qualcuno meno possibile. E vedremo l'anno prossimo come sarà cambiata.
Eccola di seguito.



Naked2 Basics - Urban Decay

Urban Decay - Naked2 Basics
La prima proprio non mi era piaciuta, probabilmente perché tendeva di più alle tonalità calde. Questa palettina, più la vedo e più mi piace.
Ho cominciato ad apprezzare i colori matte da poco e le prime tonalità nude che ho usato di questo tipo sono state quelle della Essential Mattes di Makeup Revolution. Purtroppo questa palettina (quella di Makeup Revolution), per quanto visivamente sia estremamente promettente, non ha un buon payoff. I colori davvero utilizzabili sono pochi. Posso, almeno, dire che mi ha aiutata a sviluppare un gusto per questo tipo di colori e texture: non c'è niente come vedersi qualcosa addosso e valutare che effetto fa per sapere se piacerà davvero.
C'è solo una cosa che mi "spaventa" e mi fa temporeggiare nel regalarmi la Naked2 Basics: la possibilità che esca una Naked3 Basics con tonalità più rosate. C'è una storia dietro questa affermazione.

Lo scorso anno, dopo aver a lungo meditato sull'acquisto della Naked 2, ho deciso, finalmente, di regalarmela. La prima Naked non mi piaceva per niente, i marroni sono i miei colori s-favoriti, se poi sono caldi non posso proprio tollerarli. La Naked 2 conteneva delle tonalità più fredde che mi piacevano, nonostante l'eccessiva tendenza al dorato. Tempo 1 mese dal mio auto-regalo è uscita la Naked 3 e, ovviamente, mi sono mangiata le mani: ADORO la Naked 3!
Si tratta, tuttavia, di una spesa non indifferente: ormai presa la 2, non me la sono sentita di investire per un'altra palette così costosa.
Quando è nata Makeup Revolution e ho visto diverse recensioni della Iconic 3, ho deciso di provare questo dupe della Naked 3. Come già il mio istinto mi diceva sull'originale, la 3 è la mia palette.
Amo le tonalità rosate e quelle della Naked sono insieme portabili e particolari.
Paradossalmente, quindi, mi sono trovata a sfruttare tantissimo la Iconic 3 e niente l'originale Naked 2. Il timore che possa succedere qualcosa di simile con la linea Basics è alto!


Naked 3 - Urban Decay


Urban Decay - Naked 3
Ecco la colpevole!
Avendone appena parlato, non potevo escluderla da questa lista.
Ammetto di non avere un enorme desiderio di averla. Con il suo dupe mi sto trovando davvero molto bene e mi accontento. La inserisco più per completezza che perché pianifico realmente di comprarla un giorno... poi metti che faranno una Naked 4 sui toni più violetti (non che siano toni propriamente "naked" ma non si sa mai), mi troverei punto e a capo, senza certezza che Makeup Revolution ne faccia un dupe valido quanto la Iconic 3. Meglio aspettare e risparmiare.


Electric - Urban Decay

Urban Decay - Electric
Quando ho visto questa palette la prima volta ho pensato "Quelli di Urban Decay mi leggono nel pensiero!".
Io amo i makeup colorati o, come alcuni li definirebbero, coraggiosi (alcuni li definirebbero anche kitsch o da clown, eh) e la scorsa estate sono stata presa dalla voglia di sperimentare con colorazioni che non avevo mai provato prima: arancio fluo, verde acido, giallo acceso... ed ecco che Urban Decay produce questa palette.
Questa fa parte di quei desideri impossibili (davvero: ma quanto diamine costa?! O_O), non è qualcosa che comprerò mai per me stessa ma quando la guardo non posso fare a meno di desiderarla.


Lip Tar - OCC

OCC - Lip Tar
Non elenco nello specifico i colori che mi piacerebbe provare perché sono davvero troppi. Ci sono decine e decine di Lip Tar, sarebbe davvero un lunghissimo lavoro selezionare i più belli.
La cosa che più mi attira dei Lip Tar è il concetto alla base: quello del miscelarli.
Per quanto ci siano numerose case cosmetiche e relativi numerosissimi prodotti, non è mai facile trovare proprio il colore preciso che si vorrebbe, l'idea di potermelo creare da sola mi attrae moltissimo anche se, lo ammetto, non sono una grande fan del pennello per labbra... ma per questi mi adeguerei.


Melted Lipsticks - Too Faced

Too Faced - Melted
Anche di questi ci sono troppi colori che mi piacerebbe provare.
Il primo rossetto liquido che mi è capitato di provare è stato uno di Sephora ed è quello che mi ha fatto apprezzare questo genere di prodotto: coprentissimo, ultra-pigmentato, duraturo.
E i Melted di Too Faced hanno dei colori davvero belli, poi il packaging mi piace, quasi a ricordare dei tubetti di vernice.


M.A.C. Lipsticks

MAC Lipsticks
Di questi ho un elenco dettagliato.

Chatterbox: splendido rosa con una punta calda, perfetto contrappunto a Pink Nouveau. Quando ho preso Pink Nouveau ho provato anche questo e per qualche istante sono stata profondamente indecisa su quale preferire. Alla fine ha vinto il rosa Barbie chiaro e freddo ma Chatterbox è schizzato in cima alla mia lista dei desideri M.A.C. Questo già so che per gennaio sarà nella mia piccola collezione ma lo inserisco ugualmente in wishlist.

Creme Cup: quando ho cominciato a conoscere i rossetti MAC, mi sono ripromessa che non avrei mai speso 20 euro per un rossetto trasparente. Il problema non si è nemmeno mai presentato: i lustre, i glaze, i frost e i creamsheen non mi attirano, tranne questo. Creme Cup è un rossetto da 20 euro trasparente che sento mi fregherà. Ogni singola volta in cui vado a curiosare i rossetti da MAC, regolarmente questo attira la mia attenzione e finisce che ogni volta lo swatcho insieme ai vari matte, amplified e satin... e giuro che è il solo che mi fa questo scherzo! E' un piccolo nude rosato subdolissimo e sleale: davvero bellino!

Violetta: considerando che Heroine è il mio top (insieme a Flat Out Fabulous), questo suo quasi gemellino non può scappare alle mie attenzioni. Violetta è splendido. Punto. Non ci sono altre parole.

Snob: rosa chiaro freddo satin con una vaghissima punta di malva. Lo vedo come un cugino di Pink Plaid ed è stato uno dei primissimi a entrare nella mia wishlist di rossetti MAC. Non ne è ancora uscito. Non è certamente tra le mie priorità ma so che prima o poi vi cederò.

Pink Pigeon: tutti impazziscono per Candy Yum Yum, io impazzisco per Pink Pigeon. Ammetto che, se l'avessero venduto non in cofanetto con altri prodotti, gli avrei di gran lunga preferito Embrace Me, limited uscito la scorsa estate. Si somigliano abbastanza ma Embrace Me era più profondo come colorazione, forse più vicino a Flat Out Fabulous. Pink Pigeon è, comunque, una valida alternativa nella linea permanente. E' un rosa shocking puro, leggermente più scuro e caldo rispetto a Candy Yum Yum, sicuramente meno fluorescente ma non meno appariscente e intenso. Bellissimo.

Inserisco anche qualche tonalità che è uscita come limited, non si sa mai che la ripropongano in futuro.

Punk Couture: viola scuro intenso caldo (correzione: è freddo, con molto blu. E' sempre difficile capirlo da foto). Dalle foto che ho visto, lo descriverei come Cyber con una punta di Heroine. E' un colore molto "vamp", fantastico.

Riri Boy: vogliamo parlarne? E' il figlio dell'amore tra Heroine e Up The Amp: ha preso la punta più scura e il matte da Heroine ma il colore da Up The Amp. Quanto è bello?! Insieme a Punk Couture è forse la limited che più mi 'spiace di essermi persa.

Instigator: uscito nella stessa collezione di Punk Couture, ha una punta più prominente di rosso rispetto a Punk Couture, anch'esso molto scuro. Dalle foto che ho visto mi verrebbe da descriverlo come Rebel in versione dark gothic.

Embrace Me: mannaggia a MAC che fa i cofanetti! Quest'estate lo avevo notato ma lo vendevano solo con un quad di ombretti e una matita occhi. Non c'era verso di poter avere solo il rossetto. Ma io li attendo al varco, eh!


Ambient Lightning Powder in Incandescent Light - Hourglass

Hourglass - Ambient Lightning Powder
Per il viso non utilizzo più prodotti contenenti siliconi. Dopo aver avuto enormi giovamenti alla pelle smettendo di usarli, non ricomincerò ma continuo ugualmente a guardarli e questa serie di ciprie si fa guardare davvero piacevolmente. La Incandescent Light è la sola tra le ciprie della linea Ambient Lightning Powder che si trova esclusivamente in una palette e non da sola (te pareva)... e ovviamente è quella che mi piace di più :D

Anche ammesso che usassi questi prodotti, questo è un altro di quei desideri che resterà solo desiderio. Se già Urban Decay non è economica, Hourglass mi necessiterebbe di vendermi qualche organo per poterla comprare. E' una fortuna (per il mio portafoglio) che sia passata al solo minerale per il viso :D


Nooner - Urban Decay

Urban Decay - Nooner
Non è quello della foto.
Nooner non esiste in formato mono al momento. Fa parte della Naked 3 ed è un rosa antico scuro matte, il mio preferito dell'intera palette. Nonostante non esista, lo inserisco in wishlist perché spero che prima o poi Urban Decay produca anche i mono di quella Palette. Questo potrebbe essere uno dei pochi ombretti (al momento è l'unico) per cui potrei anche valutare seriamente di spendere 20 euro per un'unica cialdina. E' il colore che ho più usato nella Iconic 3 e, probabilmente, è il colore di ombretto che ho più usato in generale da quando ho la Iconic 3. Un'eccellente alternativa è Kensington Gardens di Neve Cosmetics ma sono indubbiamente diversi. Kensington Gardens ha un sottotono molto malva, Nooner ha del nocciola dentro. Sono meravigliosi entrambi ma non sono davvero dei dupe l'uno per l'altro.


Salvation Velvet Lacquer in Rebel - Makeup Revolution

Makeup Revolution - Salvation Velvet Lacquer in Rebel
Viene spacciato come il dupe di Rebel di MAC ma in versione "Velvetine". In realtà questo rossetto è un poco più tendente al rosso di Rebel, che ha una nota violacea, ma mi incuriosisce proprio perché è un finish matte.
Ho già uno dei Salvation Velvet Lacquer e mi è piaciuto molto come prodotto.
Questo, inoltre, anche non dovesse piacermi è solo 4 euro di spesa, posso anche non mangiarmi le mani se poi non lo uso.

Lo inserisco in wishlist perché è al momento fuori stock sul sito del brand e anche su Maquillalia. L'avrei già ordinato se l'avessero avuto. Porterò pazienza.


Perversion Gel Eyeliner - Urban Decay

Urban Decay - Nooner
So che gode di una fama contrastante: c'è chi lo adora, c'è chi dice che non è buono.

A me attrae il finish glossy di questo eyeliner. E ho un po' un debole per Urban Decay in generale. Mi piacerebbe provarlo personalmente.
E poi il nome della linea Perversion lo richiede!





Lipmix - M.A.C. Cosmetics

MAC - Lipmix
Con i Lip Tar menzionavo la possibilità di creare le proprie personali colorazioni di rossetti. I Lipmix di MAC servono esattamente a fare questo ma in finish matte e, dicono, con una maggiore durata. Mi incuriosiscono moltissimo. Purtroppo, essendo nati appositamente per creare colori, non sono come i Lip Tar, di cui ne esistono già molteplici tonalità pronte all'uso. I Lipmix ci sono anche in colori secondari ma il lavoro si fa principalmente con i colori primari, significa che è necessario un acquisto minimo di 5 Lipmix (ciano, giallo, magenta, nero e bianco) per poter cominciare a fare qualcosa: un vero investimento!


Expert Face Brush - Real Techniques

Real Techniques - Expert Face Brush
A guardare le recensioni e quanti makeup guru usano questo pennello, sembrerebbe una sorta di pennello miracoloso: può fare tutto, anche il caffè!
Mi incuriosisce molto questo pennello e mi ispira anche molto: denso, compatto e arrotondato, vorrei davvero provare la stesura del fondotinta in polvere e vedere i risultati.


Mint Tapered Brush - Neve Cosmetics

Neve Cosmetics - Mint Tapered Brush
La forma a uovo mi incuriosisce molto.
Di simile nella forma ho lo Sky Corrector, sempre di Neve, e lo trovo un ottimo pennello. Il Mint Tapered è una versione ben più grande, adatta per il viso.
Fin'ora mi sono trovata molto bene con i pennelli di Neve che ho preso e questo, tra quelli che ancora non ho, è uno di quelli che più mi ispirano.





Pink Definer Brush - Neve Cosmetics

Neve Cosmetics - Pink Definer Brush
A parte che il colore di questo pennello non fa altro che sussurrarmi diabolicamente all'orecchio "Devi avermi! Prendimi! Sarò tuo!", non avendo io grandissimo spazio sugli occhi con cui lavorare, ho imparato ad apprezzare moltissimo i pennellini di precisione.
Uno degli acquisti migliori che abbia fatto, in tema di pennelli, negli ultimi tempi è stato, per esempio, l'Emerald Shader.
Io guardavo i tutorial di quelle che sfumavano con grande precisione la matita alla base delle ciglia con un qualunque pennello a lingua di gatto e ci ho provato a farlo tante volte ma, ovviamente, mi trovavo con pastrocchi. In parte è la manualità, indubbiamente, in parte è anche il pennello sbagliato. Questo ha tutta l'aria di accompagnarsi magnificamente all'Emerald Shader per i lavori di fino. Un giorno...


Lilac Powder Brush - Neve Cosmetics

Neve Cosmetics - Lilac Powder Brush
Morbidoso e lilla.
Ammetto di non avere davvero necessità di un pennello da cipria (ok... non ho davvero necessità di nulla in questa wishlist ma non facciamo i pignoli, su), quelli che già ho fanno benissimo il loro lavoro, nonostante siano più piccoli: basta passarli un paio di volte invece di una sola. Questo pennello, tuttavia, è di quelle cose che vorresti solo perché è bello da vedere :D








Non sono affatto lieta di constatare che la mia wishlist è ben poco economica, a parte un'eccezione, d'altra parte non si chiama per niente "lista dei desideri". Finché si desidera soltanto, si può anche farlo in grande!