25 giugno 2014

Recensione: Lavera Cover Stick, Ivory - correttore

Lavera Cover Stick Ivory
Ogni donna che ama il make-up ed è piagata da varie imperfezioni cutanee (occhiaie, macchie, brufoli, arrossamenti) giunge alla conclusione che c'è un prodotto cosmetico di cui non può proprio fare a meno: il correttore.

In questo articolo prendo in esame il Cover Stick di Lavera nella tonalità Ivory, prodotto tedesco eco-bio.

Lo stick di Lavera di questa linea viene venduto in due tonalità: ivory e honey. Ivory dovrebbe essere la tonalità più chiara, come il nome stesso fa intuire.

Onestamente non sono approfonditamente informata sulle problematiche relative alla formulazione di prodotti di make-up eco-bio ma, dopo averne ormai conosciuti alcuni, è diventato per me ovvio che si tratta di un mondo totalmente a parte rispetto a quello dei prodotti non naturali.
La prima divergenza che si nota è quella delle colorazioni: quando leggo colori come "fair" o "ivory" mi aspetto dei colori molto chiari, mi aspetto prodotti adatti a pelli pallide. Considerando, inoltre, che questo è un prodotto tedesco, di conseguenza teoricamente studiato per una popolazione generale costituzionalmente pallida, mi aspetto che le aziende di cosmetici tedesche sappiano più che bene come sia fatta una cute diafana. Evidentemente mi sbaglio.

Lavera Cover Stick Ivory
Come al solito, tra le foto ufficiali distribuite per la vendita e la realtà c'è una grande discrepanza. Sopra si ha l'immagine reperibile sui siti di vendita, qui a fianco si ha una foto fatta da me. Nessuna delle due immagini è fedele alla realtà, le mie foto sono lontane dall'essere professionali, sono fatte con un cellulare che, per quanto possa fare scatti di qualità, ha pur sempre delle limitazioni. Tuttavia la foto fatta da me è molto più vicina all'aspetto reale dello stick: dov'è il color avorio?
Quello è un beige e nemmeno particolarmente chiaro, non un avorio.
E' vero che un reale color avorio sarebbe, di fatto, quasi un bianco e qualunque azienda che vende fondotinta e/o correttori definiti "avorio" non sta distribuendo cerone bianco. In genere un colore avorio come base viso viene inteso come un color pelle neutro molto chiaro ma in questo caso non si cade nemmeno in questa "licenza poetica" della descrizione della colorazione.

Sarebbe stato più onesto, a mio parere, chiamare questa colorazione "beige" o anche, proprio tirando la concessione, "light" visto che è più chiara dell'altra colorazione. Di certo "ivory" no.

Lavera Cover Stick Ivory - Swatch
Stendendo il prodotto, risulta molto lievemente più chiaro rispetto a come rende nello stick, pur non rientrando ugualmente in un tono avorio.
Si può notare anche come abbia una base aranciata.
Dato il nome e la foto di presentazione del sito, lo scopo per cui ho acquistato questo stick era per coprire i brufoli, non per le occhiaie. Constatata la colorazione mi sono rassegnata al fatto di avere un correttore che andasse bene solo per le occhiaie. Non che sia un male, servono sempre, soprattutto a chi, come me, si trova con solchi infernali costituzionali e di certo non butta un correttore per occhiaie.

Purtroppo questo correttore ha un altro difetto: è molto compatto. Da un lato viene da pensare che sia un vantaggio. In genere i correttori più asciutti si sciolgono meno con il calore della pelle, resistono di più... ammesso di riuscire a stenderli!
Ho provato con più metodi: passando lo stick direttamente sulla pelle, lavorandolo tra le dita, con un pennello. Non c'è stato verso di farlo funzionare finché la temperatura ambientale non si è alzata oltre i 27°C ed, evidentemente, l'intero stick ha cominciato a essere più morbido e lavorabile.
Il punto è che queste temperature ci sono per meno di tre mesi all'anno in Italia: devo metterlo in microonde se voglio usarlo a novembre? Perché, davvero, stare a massaggiarlo con le dita per riscaldarlo e prelevarlo, in giornate normali non ha funzionato.

Ammetto la possibilità che sia io totalmente incapace di usare questo prodotto. Quando l'ho acquistato, nella scheda c'erano un paio di recensioni di utenti che ne parlavano bene, di conseguenza esiste anche chi è in grado di farlo funzionare. Io ancora non ce l'ho fatta, non a temperature ambientali ottimali per la vita umana.

In ogni caso, una volta che si riesce ad applicare, ha una copertura media sulle occhiaie, per quanto per me resti comunque un colore troppo scuro. E, almeno, non entra nelle pieghette. Anche quando è più morbido l'intero stick, spalmarlo sulla pelle è molto difficile: dove lo metti sta. Si riescono a malapena a sfumare i bordi. Se si vuole coprire tutta la superficie dell'occhiaia, non può essere applicato in un punto e poi distribuito: va passato lo stick (anche ora che fa caldo non si riesce a prelevarlo con le dita per stenderlo perché una volta che è sulle dita lì sta, va passato per forza lo stick direttamente sulla pelle) su tutta l'area che si vuole coprire. Il rischio di fare macchione di colore è alto.
Per quanto fosse il colore sbagliato ho voluto provarlo anche sui brufoli: ha una copertura medio-bassa e non viene steso in modo uniforme. Evidenzia un poco le pellicine e tende a infilarsi nei pori dando un aspetto puntinato ben poco piacevole esteticamente.

Non essendo riuscita a utilizzarlo fino a ora, ancora non ne ho testato la durata.

Sicuramente cercherò di sfruttare questo prodotto più possibile durante questa stagione, quando io riesco a utilizzarlo, ma non posso sicuramente inserirlo tra i prodotti promossi.
Bocciato.